Impossibile non resistere al fascino di quella che considero una delle più belle vedute lungo il Canal Grande che abbraccia questi antichi palazzi, dal Franchetti Cavalli alla Peggy Guggenheim, sino alla Basilica della Madonna della Salute, chiesa seicentesca, dedicata alla Vergine, costruita dopo la liberazione di Venezia da un’epidemia di peste.
E’ un panorama decisamente irresistibile quello che mi si presenta e la tecnologia mi viene in aiuto per rendere unico questo momento, è per via di un insieme di ricordi che non voglio dimenticare. Tutto è successo lo scorso mercoledì, quando alle 20, ero sul ponte dell’Accademia e mi sono soffermata a guardare Venezia, a sentire il suo silenzio, a contemplare il suo tramonto, ad ascoltare quanto accadeva attorno a me.
E’ stato bello perdere lo sguardo nelle nuance di un cielo che fa da scenografia ad una danza di rondini, che si inseguono incuranti di quanto ci circonda, che cantano lungo il Canal Grande e che giocano sfiorando l’acqua così densa di riflessi E poi è silenzio nella mia mente. Mi perdo ad osservare la Basilica della Madonna della Salute costruita dal Longhena, espressione barocca della architettura veneziana, ripenso al perché Doge e Senatori avevano voluto la sua costruzione, ma anche ai suoi 390 anni, al significato che porta con sé da secoli: salvezza, speranza e forza della fede.
Vi invito a guardare questo video, è semplicemente poesia per i nostri occhi e per il nostro cuore.
Rondini allegre, rondini leggere,
in giro, in giro, vorticosamente:
ma nello specchio del mio cuore dolente
Tante piccole croci nere nere …. (Diego Valeri)